Stasera voglio annotare su questo blog come vidi io l'11 settembre.
In quel periodo stavo svolgendo il servizio civile, ma quel giorno ero a casa mia.
Era una giornata tranquilla e serena.
Il cielo era limpido ed in cucina c'ero io e mia sorella.
La porta finestra era aperta e la luce filtrava dalla zanzariera verde lasciando la stanza in un'ombra soffusa.
Io mi ero preparato il caffè, ed ero uscito a bermelo sul terrazzo, proprio perchè fuori si stava bene, era davvero una bella giornata.
Ad un certo punto sento mia sorella che mi chiama "corri, vieni a vedere" e io dal terrazzo gli rispondo un po' sorpreso "cosa c'è?" infatti non mi aspettavo nulla in quella atmosfera davvero tranquilla. E lei mi fa "Stanno bombardando le torri gemelle". Cosa? stanno bombardando le torri gemelle? Era un po' come se mi avesse detto che era sbarcato un UFO, qualcosa di assurdo. Pensavo che si stesse sbagliando, o scherzando. Scosto la zanzariera e sulla tele compaiono le sagome lontane delle due torri nere. Le immagini che tutti vedemmo in diretta in realtà erano riprese da molto lontano, solo successivamente furono trasmesse le riprese ravvicinate, almeno sul canale che vedevo io. Ma tanto bastava. Una torre era sormontata da un'orrenda colonna di fumo. Non potevo crederci, era assurdo. Sinceramente io ho avuto paura per quello che sarebbe successo. Era in diretta, si sapeva solo che un aereo aveva colpito una torre. E io pensai, di primo acchito, ad un attacco militare, condotto con missili lanciati da caccia o di un altro Paese o di qualche settore deviato delle forze USA. Ma fu un istante e si vide chiaramente una sagoma scura di un aereo che impattava la seconda torre. Qui capii che stava accadendo tutta un'altra cosa. Le immagini erano pessime, ma lanche la seconda torre ora bruciava. Corsi a cercare mio padre, io mi rivolgo sempre a lui quando ho bisogno di un'analisi molto complessa, di una spiegazione.
E mia sorella rimasta incollata al video grida "sta crollando, sta crollando!" e anche li assistetti al terribile spettacolo del crollo del secondo grattacielo.
Per me fu una sensazione di profondo sgomento.
Uscii, fuori ancora chi stava lavorando non sapeva nulla. Fui io a dare la notizia al cartolaio e lui ovviamente non poteva credermi.
A sera potremmo vedere il deserto di rovine, con quelle punte di acciaio a campata gotica tra le macerie fiammeggianti. La strage si svelò in tutto il suo orrore.
Voglio ricordare con sincero trasporto le vittime innocenti di quell'evento e degli eventi che lo seguirono.
per le vittime degli attentati
dell'11 settembre 2001.
Non dimentichiamoli
Un ricordo
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