Post n°450 pubblicato il 02 Giugno 2011 da francesco1375
Tra le disastrose conseguenze del disastro nucleare giapponese c'è anche quello dei cani abbandonati di Fukushima.Certamente di importanza minore nel contesto catastrofico, ma comunque significativo sul lato dell'animo umano.
Migliaia di persone hanno dovuto abbandonare il loro amico più fedele nell'area contaminata, dove solo i tecnici protetti possono penetrare. Solo chi ha un cane sa quanto sia doloroso perdere un cane che ci ha dato solo affetto e compagnia per tanti anni.
Possiamo anche immaginare lo sgomento di questi quadrupedi, dall'animo semplice e sincero, nel trovarsi abbandonati, privi di cibo e soprattutto dell'amore del loro padrone.
E allora eccoli, queste creature, che si organizzano seguendo l'istinto primordiale dei loro antenati lupi, riunirsi in piccoli branchi, organizzarsi per la sopravvivenza in questo ambiente desolato.
Probabilmente alla ricerca del loro padrone, o almeno di qualche persona si sono diretti in grande quantità verso la centrale dove hanno percepito una qualche presenza umana, l'unica in un'area di decine di chilometri quadrati.
E' chiaro, purtroppo, che questi nostri amici a quattro zampe sono destinati a morire in pochi mesi per le malattie dovute alle fortissime radiazioni della zona.
Sono stati ripresi dalla web-cam installata da Tepco all'interno dell'impianto e immortalati da un'utente nipponico.
Ecco il link del filmato integrale:
http://www.youtube.com/
watch?v=_vZRZRgZxVE
Ecco il link della cam Tepco che riprende 24 ore su 24 la centrale
http://www.tepco.co.jp/nu/f1-np
/camera/index-j.html
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Silvestrini, esperto di politica energetica
direttore scientifico del Kyoto Club :
Si rischia senza vantaggi economici Chernobyl e Fukushima non bastano?
leggi l'articolo sul "Corriere della Sera" on-line
http://www.corriere.it/
Aggiornamento venerdì 3 Giugno ore 6,30
Credo purtroppo sia successo qualche nuovo casino alla centrale, da ieri sera alle 21,00 (ora italiana) a questa mattina, non fa che uscire vapore. Poi da ore tutto è avvolto da una nebbia, che però avendo osservato a lungo, avvolge spesso solo il quarto reattore e sembra provenire dalla sua base. Speriamo sia solo nebbia. Si vede dalla cam.
Aggiornamento 3 Giugno ore 15,00
Il vapore visto stanotte da molti osservatori pare essere il "normale" vapore che si sprigiona dai reattori per le opere di raffreddamento a cielo aperto delle barre esaurite. La notte passata l'effetto pare essere stato accentuato dalle particolari condizioni atmosferiche, questa l'ipotesi più gettonata. Situazione drammatica come al solito insomma.
Intanto in California latte frutta e verdura sono rimaste contaminate dalla centrale giapponese. Ci possiamo immaginare lo stato di quelle sull'isola nipponica.
Aggiornamento 3 Giugno ore 17,00
Registrata sequenza del nuovo terremoto a Fukushima:
Circa un'ora fa c'è stata in Giappone una forte scossa di assestamento. Un terremoto in realtà a tutti gli effetti molto forte.
Il momento del terremoto è stato ripreso dalla web-cam della Tepco, ormai occhio elettronico fondamentale per chi segue questa drammatica vicenda.
Ovviamente non tutti stavamo guardando mentre avveniva la scossa.
Fortunatamente, qualcuno nel Paese del Sol Levante, sta registrando tutte le sequenze della cam, le riversa poi su you tube. Per cui sono in grado di darvi il link al filmato del momento esatto del terremoto.
Davvero impressionante, la centrale ondeggia e viene scossa con violenza come un giocattolo. Ma alla fine sorprendentamente, per fortuna resiste.
Ecco il collegamento al video:
http://youtu.be/8Dul7CXt4pk
Comincio ad ammirare davvero la Tepco. Se anche hanno fatto degli errori sono dovuti a problemi del settore atomico in generale e che solo ora si comincia a pensare, tra mille resistenze, di risolvere. Mentre tenere duro in una situazione così, per tre mesi e con forze alla fine limitatissime, è oggettivamente eroico. (Sono poche centinaia di tecnici a fronte dei venti trentamila uomini scesi in campo a Chernobyl, e devono fare fronte a tre fusioni invece che ad una, alle piscine sui tetti, alle continue scosse di terremoto... davvero ora li ammiro)
Aggiornamento 4 Giugno
MACCHE' NULLA! Altro che lievi danni, il terremoto di ieri deve avere dato un colpo durissimo. Il reattore 1 sbuffa vapore dal contenimento primario nell'interno dei vani adiacenti, secondo quanto dice Tepco, a causa di fessure.
Sempre di fonte ufficiale la notizia che a causa di ciò, nello stesso reattore le radiazioni stanno raggiungendo livelli immensi, mai toccati dall'inizio della crisi.
Non vedo l'ora che sia passato questo referendum, vinca il si, o il no, vinca il migliore, ma almeno dopo finalmente forse anche noi poveri italiani saremo informati su ciò che accade in Giappone.
Usate Google versione inglese, leggete le notizie della stampa in inglese selezionando ultime 24 ore o "più recenti" ma nella versione inglese, è tutto diverso da quello che leggete in italiano, credetemi. Selezionate "realtime" per i twit in inglese. E' tutto diverso, si dice tutt'altro di quello che si sa qui. Ciao.
Aggiornamento 5 giugno ore 20,30
Incidente nucleare in Egitto.
Un incidente, per fortuna sembra piuttosto limitato, è avvenuto in un reattore nucleare egiziano.
Le notizie sono pochissime, ma si sa che l'incidente deve essere avvenuto il 3 giugno. Infatti il primo sito a darne notizia (CNN) http://ireport.cnn.com, pubblica l'articolo il 4 e sembra l'incidente sia avvenuto il giorno prima. Perchè è importante: faccio notare che sarebbe il terzo incidente in quatto mesi ad essere avvenuto di Venerdì. Infatti sempre di venerdì, il 18 marzo, la centrale canadese di Pikering ha versato nell'Ontario ben 73mila litri di acqua "lievemente" radioattiva, a causa di una "guarnizione difettosa" http://magazine.ciaopeople.com.
A me sembra strano questo ricorrere di un giorno preciso in una sequenza ravvicinata di eventi rari, comunque sarà una coincidenza.
L'incidente in Egitto è ovviamente preoccupante perchè avviene a due passi da casa nostra, ma appunto non sarebbe grave, a livello tre della famosa scala dei disastri atomici.
Una pompa del liquido di raffreddamento sarebbe esplosa con una perdita parziale di liquido di raffreddamento, senza tuttavia compromettere il reattore. A seguito dell'esplosione (poi sarà da capire perchè esplode una pompa, non mi sembra normale), una quantità consistente di acqua radioattiva è finita nell'ambiente. Se il livello è tre non dovrebbe ora essere uscita dall'impianto.
Il reattore Anshas, sul delta del Nilo, è stato al centro di oscure vicende. Proprio l'altro ieri Weeki Leaks aveva rivelato un presunto piano USA per fare pressione sull'Egitto a causa di un rapporto dell'AIEA che aveva individuato particelle di uranio altamente arricchito in questo impianto che è sperimentale (non per produrre corrente) e risale agli anni '60. Questo plutonio poteva infatti far nascere il sospetto che l'Egitto stesse lavorando in segreto all'atomica. http://www.almasryalyoum.com
Ma ben prima, l'anno scorso, il direttore dell'impianto insieme al direttore della manutenzione, appena eletti, si erano subito dimessi denunciando una serie di irregolarità nella sicurezza, accusando addirittura un funzionario di avere rubato apparecchiature vitali del reattore senza che l'agenzia atomica nazionale fosse intervenuta adeguatamente.
http://www.almasryalyoum.com
Il reattore era stato riattivato dopo una lunga interruzione ma non aveva avuto il permesso delle autorità internazionali. Infatti, anche se era a fine servizio e andava dismesso (probabilmente per la ben nota facilità ed economicità di una decommissione nucleare) era in fase avanzata uno studio per potenziarlo al fine di usarlo per produrre elettricità. https://www.arabfinance.com
Lo studio era condotto da ditte russe che tra l'altro stavano riesaminando tutto il progetto (che era solo sulla carta) per migliorarlo e la trattativa era poi ad un vicolo cieco per motivi relativi ai costi.
L'Egitto ha però deciso di riattivare il vecchio reattore così com'era, ignorando il divieto dell'AIEA che non lo riteneva sicuro. Si arriva così all'incidente.
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