Pagine

martedì 20 dicembre 2011

La manovra di Monti? Per me è raccapricciante.

La manovra di Monti? Per me è raccapricciante.

Post n°493 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da francesco1375
Questo blog trova la manovra di Monti profondamente sbagliata, gravemente recessiva, lesiva nei confronti della gran parte del popolo italiano, in particolare delle sue componenti più deboli.
Questa è una mia opinione personale.
Sempre che in Italia ci sia almeno rimasto un minimo di libertà di espressione.
Prima che le corporazioni speculative straniere ci tolgano anche questo diritto, voglio dirlo a chiare lettere.
Questo non è un giudizio sul governo Monti e sui suoi esponenti, ma sulla manovra.
E' una prosecuzione accentuata di tutte le tendenze ideologiche che hanno portato alla crisi, non potrà che contribuire ad accelerarla.
Avrà un impatto sociale e politico catastrofico, la cui entità oggi è difficile immaginare.
Questa è la mia opinione personale.
Buona fortuna mondo.


Puntualizzo i punti peggiori, che più mi hanno colpito di questa manovra.
Da oggi, questo blog è all'opposizione chiara e netta. Starà al fianco delle istituzioni, delle categorie, dei partiti, dei cittadini e di tutte le entità che saranno, in modo pacifico e nonviolento, contro questa manovra. Indipendentemente da altre valutazioni di carattere politico.


Primo punto: Sulle pensioni si abbatte una mazzata enorme che rischia di ridurre letteralmente in miseria alcune migliaia di anziani.
Ma c'è di più, farà saltare il welfare familiare, migliaia di famiglie finiranno in miseria e milioni di giovani pure. Come pensate di gestire questa situazione?
Punto secondo:
Un aumento dell'IVA ulteriore che arriverà tra pochissimo, unito ad un innalzamento enorme del prezzo dei carburanti, farà salire i prezzi moltissimo. Quindi l'inflazione.
In un contesto di stagnazione dei salari, di aziende in fallimento, di disoccupazione dilagante, l'impatto di un aumento dei prezzi porterà alla fame un buon 5% della popolazione.
L'aumento del carburante di questo tipo porterà molto probabilmente a scioperi che vanificheranno qualsiasi ipotetico vantaggio.
Le privatizzazioni:
Ne parlate dagli anni '90, tutti i governi a partire dagli ultimi della prima repubblica hanno detto di averle fatte. E poi non era vero? Allora davvero fate ridere.
Attenzione, questa gente non credo che morirà di fame senza protestare o cercando di salvarsi come forse ingenuamente sperano i burocrati.
Quindi ci sarà un precipitare dell'ordine pubblico con un dilagare delle mafie senza precedenti.
Rischiamo di trovarci come si trova oggi il Messico.
Punto quattro:
Le entrate fiscali crolleranno a causa della distruzione del tessuto sociale creato dalle piccole e medie imprese (infatti crollerà il potere di acquisto interno in una situazione recessiva mondiale e di aumento delle spese che limiterà le esportazioni).
Nei tagli alla politica si prendono in considerazione solo le province. Troppo poco. E comunque, o accentuerà la disoccupazione se si licenziano in tronco i dipendenti, o i costi resteranno invariati se non si farà.
I giovani.
Fa pena questa falsa sensibilità per i giovani da parte di chi per venti anni ha teorizzato e realizzato la distruzione del loro futuro.
Comunque per ora non c'è nulla per loro.
Inoltre col metodo contributivo, le loro pensioni saranno ridicole, ma probabilmente molti non l'avranno mai.
Infatti le aziende privilegeranno le persone giovani, che verranno defenestrate dopo i quarant'anni.
Ben pochi potranno maturare gli anni necessari di contributi.
Di fatto solo chi lavora in un ufficio pubblico a tempo indeterminato e con qualche "santo in paradiso".
Perchè nella prossime mosse del governo si dice sia prevista una maggiore libertà di licenziamento che vanificherà un maggior ricorso al tempo indeterminato.
Questo i banchieri e i professori della politica lo sanno benissimo.
E se non lo sanno...
Bisogna poi tenere presente che con condizioni di miseria così diffusa, la vita media sarà nei prossimi anni molto più corta.
La reintroduzione dell'ICI denominata IMU.
Mettetevi nei panni di un padre di famiglia licenziato e senza possibilità di avere un lavoro, che ha però una casa dove vivere con la moglie e i bambini.
Non è un caso simile, si parla di milioni di casi simili oggi. Almeno due milioni secondo me.
Queste persone si vedranno portare via la casa?
Vergognoso e inumano.
Non credo di esagerare.

Avere messo in piedi questo governo è poi, secondo me, un atto di vigliaccheria della politica che non si è voluta confrontare con le proprie responsabilità.
E' un tentativo di evitare il giudizio del corpo elettorale.
Questo tentativo non riuscirà, ve ne accorgerete alle prossime elezioni.
Lo stile della presentazione di questa manovra da parte del governo è melodrammatico e cupo.
Spaventa la popolazione con promesse di disastri come unica alternativa alle sue azioni.
Mentre è questa manovra e questa ideologia che vede gli uomini come oggetti che provoca il disastro.
Uno stile retorico, quello del governo, condito addirittura da piagnistei.
Crollerà tutto.
Qui non posso sbagliarmi
Crollerà tutto.
Ricordo che questo blog non si è mai occupato direttamente di politica.
Aggiornamento 7 Dicembre 2012
E dopo aver approvato la sua manovra, Monti va a divertirsi alla scala di Milano.
Bravo, buon divertimento.

Nessun commento:

Posta un commento